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L’Arte dell’Agricoltura

L’azienda Agricola Caretti sorge nel 1928 grazie alla passione, all’amore e all’intraprendenza di Enea Caretti per la terra e l’allevamento. Umile e modesto contadino/allevatore dopo le difficoltà della 2° guerra mondiale riprende con più vigore questa sua passione, riuscendo anche ad avere un piccolissimo caseificio per la lavorazione del latte. La sua famiglia cresce, così negli anni 60-70 s’inseriscono nell’azienda i figli Dante e Oriano dotati anch’essi di forte passione e intuito sviluppandone i vari rami che la costituivano (agricoltura – allevamento – trasformazione – vendita).

Grazie alla loro sensibilità per l’ambiente e per gli animali percepiscono l’importanza che ha (anche a livello economico) il benessere dell’animale e l’equilibrio dell’ambiente in cui esso vive. Non tardano quindi i primi investimenti in tal senso: tra i primi in Emilia ad adottare la stabulazione libera del bestiame, molino aziendale, essiccatoio prima, disidratatore poi per il foraggio.

AZIENDA AGRICOLA CARETTI * AZIENDA AGRICOLA CARETTI * AZIENDA AGRICOLA CARETTI * AZIENDA AGRICOLA CARETTI *

Oltre all’allevamento bovino, è presente come logica conseguenza dell’attività di caseificazione, l’allevamento dei suini da ingrasso attraverso il quale si utilizza il sottoprodotto (molto nobile) della lavorazione del latte: il siero.
Ampie metrature a copertura di strutture come per esempio quella del magazzino di stagionatura del Parmigiano Reggiano, allestita con pannelli fotovoltaici.Legno di recupero per la struttura di ricovero della rimonta bovina.È in essere una strettissima collaborazione con la facoltà di veterinaria dell’università di Bologna.

L’allevamento è condotto secondo tutte le norme sanitarie e i principi di benessere animale in vigore, testimoniato dai numerosi controlli ASL cui è sottoposto periodicamente. Gli alimenti per il bestiame sono ottenuti dalla coltivazione del terreno aziendale, cosa che ci permette di ottenere elevatissimi standard qualitativi sul prodotto finito in quanto abbiamo un diretto controllo su tutta la filiera. La superficie agricola, totalmente dedicata alla coltivazione di foraggio e cereali (in proporzione) è, dal punto di vista paesaggistico-ambientale molto in equilibrio con la natura.

Secondo il risultato di una ricerca condotta dall’università di Parma, la nostra zona è quella più densamente frequentata da uccelli migratori come per esempio le rondini e i rondoni, essi, infatti, nidificano e si nutrono in tutta tranquillità in quanto la coltivazione di foraggio non richiede l’utilizzo di anticrittogamici o antiparassitari.La maggior parte del latte che lavoriamo è di nostra produzione, una piccola parte è conferita da famiglie di allevatori della zona.

Al momento siamo certificati ISO 9001 (sistema di gestione qualità) ISO 14001 (gestione ambientale) ed EMAS.